Federico Marchetti, portiere della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio "Noi ci sentiamo bene, oggi ci siamo allenati con intensità per affrontare al meglio la partita di domenica che sarà decisiva per il traguardo che dobbiamo raggiungere".
Lo striscione esposto dai tifosi a Formello parla chiar"Nessun cedimento nessuna resa, l'Europa che conta va presa", e il numero 22 biancoceleste ha così commentat"I tifosi ci sono vicini e insieme cercheremo di raggiungere questo traguardo".
L'Udinese non vive un momento positivo, ma nonostante tutto la sfida contro la squadra di Guidolin nasconde tante insidie: "Penso che sia un passaggio importantissim loro vengono da una serie di partite non disputate ad alti livelli e anche noi veniamo da un momento non proprio positivo, purtroppo gli episodi ci stanno girando a sfavore, però, siamo convinti di noi stessi e di portare a casa qualche punto".
L'avversario più pericoloso per la Champions? Penso il Napoli, anche per il calendario favorevole. Contro il Napoli la mia migliore partita? Non penso, si ricorda questa partita per la parata su Lavezzi al novantesimo, ma non ho fatto grandi parate. Forse la prestazione migliore è quella contro il Bologna perché abbiamo chiuso il primo tempo 1-0 e ho salvato il risultato con una bella parata, poi nella ripresa abbiamo trovato il secondo gol".
Federico preferisce non sbilanciarsi troppo su questo finale di stagione: "Forse è meglio parlare a campionato concluso, mancano ancora quattro partite dove ci giocheremo tutto, spero alla fine di dare un giudizio positivo".